I Tool e Maynard James Keenan: un connubio di genialità musicale

I “Tool” sono una band di fama mondiale che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale grazie alla loro musica complessa, profonda e innovativa. Fondata nel 1990 a Los Angeles, la band è guidata dalla voce distintiva di Maynard James Keenan, un artista poliedrico noto per il suo talento musicale e la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso la musica.

Maynard James Keenan, nato il 17 aprile 1964 a Ravenna, Ohio, è un musicista eclettico con una carriera artistica ricca di successi. Oltre al suo lavoro con i Tool, Keenan ha collaborato con band come A Perfect Circle e Puscifer, esplorando diverse direzioni musicali e sperimentando con suoni unici.

L’approccio musicale di Maynard James Keenan si distingue per la sua voce emotiva e versatile. Con la sua capacità di passare da tonalità profonde e intime a momenti di pura potenza, Keenan trasmette un’ampia gamma di emozioni attraverso la sua interpretazione. La sua voce si fonde perfettamente con la complessità strumentale dei Tool, creando un’atmosfera intensa e coinvolgente.

I “Tool” sono noti per la loro abilità nell’esplorare la musica progressive e nell’incorporare elementi metal, rock alternativo e sperimentazioni sonore. Le loro composizioni sono caratterizzate da cambi di tempo intricati, ritmi complessi e strutture non convenzionali. La band crea atmosfere oscure e suggestive, accompagnate da testi profondi che affrontano temi come la psicologia umana, la spiritualità e la società moderna.

Uno dei tratti distintivi del suono dei Tool è la maestria strumentale dei membri della band. Adam Jones alla chitarra crea riff taglienti e atmosfere inquietanti, mentre Justin Chancellor al basso aggiunge una profondità vibrante alla musica. La batteria di Danny Carey fornisce una base ritmica complessa e precisa, arricchendo ulteriormente le composizioni dei Tool. Questo incredibile equilibrio e sinergia tra i membri della band è ciò che rende la loro musica così potente ed emozionante.

DISCOGRAFIA

(Album in studio)

UNDERTOW 1993

AENIMA1996

SALIVAL (box set CD + DVD)2000

LATERALUS 2001

10,000 DAYS 2006

FEAR INOCULUM 2019

Cosa è successo esattamente al sottomarino Titan

Si è verificata un’implosione di proporzioni catastrofiche all’interno del sottomarino Titan, diretto verso il Titanic, il quale ha improvvisamente e violentemente collassato su se stesso. Il contrammiraglio della guardia costiera statunitense John Mauger, intervistato dalla CNN, ha descritto l’incidente come una ‘implosione catastrofica‘ o, per dirla in parole semplici, una drammatica perdita di pressione. I resti smembrati del sommergibile sono stati trovati a una distanza di 500 metri dalla prua del Titanic.

A quelle profondità insondabili, una quantità di pressione inimmaginabile grava sul sommergibile, rendendo anche il più piccolo difetto strutturale potenzialmente disastroso. In una frazione di millisecondo, l’intera struttura del Titan è collassata irrimediabilmente prima che gli sventurati occupanti potessero rendersi conto del pericolo imminente. Le cinque vittime di questa tragica vicenda includono personalità di rilievo come Stockton Rush, CEO di OceanGate, il veterano della Marina francese Paul-Henri Nargeolet, il miliardario britannico Hamish Harding, l’uomo d’affari pakistano Shahzada Dawood e suo figlio Suleman, un giovane di soli 19 anni.”

Che cos’è un’implosione?

Un’implosione è un fenomeno in cui un oggetto o una struttura collassa repentinamente su se stesso sotto l’effetto di una pressione esterna eccessiva. Nel caso del Titan, l’implosione è stata descritta come “catastrofica”, indicando che il collasso è stato particolarmente violento e distruttivo.

Quando un oggetto si trova a profondità estreme la pressione dell’acqua circostante può raggiungere livelli enormi. A quelle profondità, ogni centimetro quadrato della superficie del sommergibile è sottoposto a una pressione massiccia. Questa pressione esercita una forza considerevole su tutti i punti strutturali del sommergibile, mettendo alla prova la resistenza dei materiali e delle connessioni che lo compongono.

Se un oggetto subisce una qualsiasi forma di difetto strutturale, come una crepa, una fessura o una rottura, la pressione circostante può infiltrarsi all’interno dell’oggetto stesso. Ciò porta a una rapida diminuzione della pressione all’interno dell’oggetto rispetto alla pressione esterna, creando una differenza di pressione significativa.

Questa differenza di pressione può causare il collasso violento e improvviso dell’oggetto. L’aria o i fluidi all’interno vengono compressi in modo brusco, spingendo l’oggetto a collassare su se stesso. L’implosione avviene in una frazione di secondo, e l’intera struttura può frantumarsi e deformarsi irrimediabilmente.