di Sergio Amodei
Hai mai provato i brividi ascoltando una canzone che ti piace molto? Se la risposta è sì, non sei il solo. Molti di noi hanno sperimentato questa sensazione almeno una volta nella vita.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Psychology, i brividi musicali sono causati dal rilascio di dopamina nel cervello. La dopamina è un neurotrasmettitore che regola il piacere, la motivazione e la ricompensa. Quando ascoltiamo una musica che ci emoziona, il nostro cervello produce dopamina per premiarci e rinforzare il comportamento.
Ma come fa il nostro cervello a sapere quali musiche ci piacciono e quali no? La risposta è che dipende da diversi fattori, tra cui le nostre preferenze personali, le nostre esperienze passate, le nostre aspettative e il contesto in cui ascoltiamo la musica. Inoltre, la musica ha la capacità di stimolare diverse aree del cervello, coinvolgendo le nostre emozioni, i nostri ricordi, la nostra attenzione e la nostra creatività.
Per capire meglio come funzionano i brividi musicali, gli autori dello studio hanno misurato l’attività cerebrale di 18 volontari mentre ascoltavano le loro canzoni preferite. Hanno scoperto che i brividi musicali si verificavano quando c’erano dei picchi di dopamina nel nucleo accumbens, una regione del cervello associata al piacere e alla ricompensa. Inoltre, hanno osservato che i brividi musicali erano accompagnati da un aumento della frequenza cardiaca, della pressione sanguigna e della conduttanza cutanea, indicando una maggiore attivazione del sistema nervoso autonomo.
I brividi musicali, quindi, sono una manifestazione fisica ed emotiva del nostro legame con la musica. La musica ci fa sentire bene, ci fa vibrare, ci fa sognare. E tu, quali canzoni ti fanno provare i brividi?
