Differenze tra cani maschi e femmine: cosa influisce sul comportamento?

di Sergio Amodei

Quali sono le differenze comportamentali tra cani maschi e femmine? Se avete deciso di adottare un cane, una delle domande che vi potreste porre è se scegliere un maschio o una femmina. In realtà, non esiste una risposta univoca a questa domanda, perché ogni cane ha la sua personalità, il suo carattere e la sua storia. Tuttavia, ci sono alcune differenze fisiologiche e comportamentali tra i due sessi che possono influire sul vostro rapporto con il vostro amico a quattro zampe. Vediamo quali sono.

Differenze fisiologiche tra cani maschi e femmine
La prima differenza evidente tra cani maschi e femmine è quella morfologica: i maschi sono di solito più grandi, più pesanti e più robusti delle femmine, anche se questo dipende molto dalla razza e dalla taglia del cane. I maschi hanno anche gli organi riproduttivi esterni diversi: il pene e i testicoli, mentre le femmine hanno la vulva e le mammelle.

La seconda differenza riguarda il ciclo riproduttivo, le femmine entrano in calore due volte l’anno, in media, e in questo periodo sono recettive all’accoppiamento con i maschi. Il calore si manifesta con l’ingrossamento della vulva, le perdite di sangue e il cambiamento di umore. Il calore dura circa tre settimane e si divide in proestro, estro e diestro. Se la femmina non rimane incinta, può avere una gravidanza isterica, che comporta sintomi come nervosismo, gonfiore delle mammelle e produzione di latte.

I maschi, invece, sono in calore tutto l’anno e possono essere attratti dalle femmine in estro. I maschi tendono a marcare il territorio con l’urina per segnalare la loro presenza e la loro disponibilità alla riproduzione. Possono anche mostrare comportamenti di monta verso altri cani o oggetti.

Per evitare gravidanze indesiderate o problemi di salute legati agli ormoni, si può optare per la sterilizzazione dei cani maschi o femmine. La sterilizzazione ha anche dei vantaggi comportamentali: riduce l’aggressività, l’ansia, la fuga e il vagabondaggio nei maschi e rende le femmine più tranquille e meno soggette a cambiamenti di umore.

Differenze comportamentali tra cani maschi e femmine
Oltre alle differenze fisiologiche, ci sono anche delle differenze comportamentali tra cani maschi e femmine che dipendono in parte dagli ormoni e in parte dall’educazione e dall’ambiente. Queste differenze non sono assolute e possono variare da individuo a individuo, ma in generale si può dire che:

  • Le femmine sono più affettuose, dolci e ubbidienti con i padroni, mentre i maschi sono più indipendenti, attivi e testardi.
  • Le femmine sono più socievoli con gli altri cani, soprattutto dello stesso sesso, mentre i maschi sono più competitivi e litigiosi con gli altri maschi.
  • Le femmine sono più protettive con i bambini e con i cuccioli, mentre i maschi sono più giocosi e vivaci.
  • Le femmine sono più adatte a vivere in appartamento o in spazi ristretti, mentre i maschi hanno bisogno di più spazio e di più esercizio fisico.

Cane maschio o femmina: come scegliere?
Come abbiamo visto, ci sono delle differenze tra cani maschi e femmine che possono influenzare il vostro rapporto con il vostro cane. Tuttavia, queste differenze non devono essere decisive nella vostra scelta: quello che conta è trovare il cane che si adatta meglio al vostro stile di vita, alle vostre esigenze e alle vostre aspettative. Per fare questo, dovete considerare non solo il sesso del cane, ma anche la sua razza, la sua età, il suo temperamento e la sua storia personale. Inoltre, dovete essere pronti a educare il vostro cane con amore, pazienza e coerenza, a curare la sua salute e il suo benessere e a offrirgli tutto quello di cui ha bisogno per essere felice. Solo così potrete instaurare un legame profondo e duraturo con il vostro amico a quattro zampe, che sia maschio o femmina.

Foto: Joan Montaner

Come addestrare il tuo cane a camminare tranquillo al guinzaglio: consigli pratici per migliorare le passeggiate insieme

Molte persone amano passeggiare con il proprio cane, ma il problema è che spesso il cane tira il guinzaglio, rendendo la passeggiata meno piacevole. Tirare il guinzaglio può essere frustrante, stressante e anche pericoloso, specialmente se il cane è grande e forte. Tuttavia, addestrare il proprio cane a non tirare è possibile e può migliorare significativamente l’esperienza della passeggiata. In questo articolo, vediamo alcuni consigli su come addestrare il proprio cane.

  1. Usa un guinzaglio adatto

Prima di tutto, è importante utilizzare un guinzaglio adatto al cane. Un guinzaglio troppo corto o troppo lungo può rendere difficile il controllo del cane. Inoltre, un guinzaglio troppo sottile potrebbe ferire il cane quando tira. Un guinzaglio adatto dovrebbe essere abbastanza lungo da consentire al cane di muoversi liberamente, ma abbastanza corto da mantenere il controllo.

  1. Fornisci il giusto esercizio fisico

Un cane che ha molta energia può essere più difficile da gestire durante le passeggiate. Assicurati di fornire al tuo cane il giusto esercizio fisico in modo che sia più calmo e meno incline a tirare il guinzaglio durante le passeggiate. Ciò può includere lunghe passeggiate, attività di gioco o sessioni di addestramento.

  1. Usa comandi vocali

È importante che il cane capisca cosa si aspetta da lui durante la passeggiata. Utilizza comandi vocali chiari e coerenti come “fermo”, “vicino”, “via” per guidare il cane durante la passeggiata. Quando il cane tira il guinzaglio, usa il comando “fermo” e fermati, in modo che il cane si renda conto che deve rallentare.

  1. Usa il metodo del cambio di direzione

Un altro modo per insegnare al tuo cane a non tirare il guinzaglio è utilizzare il metodo del cambio di direzione. Quando il cane tira, cambia improvvisamente direzione e muoviti nella direzione opposta. Questo farà in modo che il cane capisca che deve prestare attenzione a dove stai andando e rallentare il ritmo.

  1. Usa premi e rinforzi positivi

Il rinforzo positivo è un modo molto efficace per addestrare il tuo cane a non tirare il guinzaglio. Quando il cane cammina vicino a te senza tirare il guinzaglio, premialo con parole gentili, carezze o un piccolo premio. In questo modo il cane assocerà il camminare tranquillo al guinzaglio con un’esperienza positiva.

In conclusione, addestrare il proprio cane a non tirare il guinzaglio richiede tempo, pazienza e costanza. Tuttavia, seguendo questi consigli e metodi, puoi migliorare notevolmente l’esperienza delle passeggiate con il tuo cane. Ricorda sempre di essere coerente, positivo e gentile con il tuo cane e di fornirgli sempre un ambiente di apprendimento rilassato e non stressante. Con il tempo e la pratica, il tuo cane diventerà più tranquillo e disciplinato durante le passeggiate e potrete godervi insieme momenti di piacevole compagnia all’aria aperta.