di Sergio Amodei
Il decodificatore semantico è una tecnologia rivoluzionaria che promette di leggere il pensiero umano e tradurlo in testo. Si tratta di un sistema di intelligenza artificiale sviluppato da un team di ricercatori dell’Università del Texas, che sfrutta la risonanza magnetica funzionale (fMRI) e i modelli linguistici basati sui trasformatori .
Il sistema funziona in questo modo: il soggetto partecipa a una sessione di addestramento, in cui ascolta ore di podcast nello scanner fMRI. In questo modo, il decodificatore semantico impara a riconoscere i pattern di attività cerebrale associati ai diversi significati delle parole. Poi, il soggetto può scegliere di far decodificare i propri pensieri, semplicemente ascoltando una nuova storia o immaginando di raccontarne una. Il sistema è in grado di generare un flusso continuo di testo che riflette l’essenza di ciò che viene detto o pensato, anche se non in modo perfetto.
Il risultato è sorprendente: circa la metà delle volte, il testo prodotto dal decodificatore semantico corrisponde strettamente (e talvolta con precisione) ai significati previsti delle parole originali. Il sistema è anche in grado di descrivere accuratamente determinati eventi da video silenziosi, utilizzando solo l’attività cerebrale del soggetto.
Questa tecnologia potrebbe avere molte applicazioni, soprattutto per le persone che non sono in grado di comunicare verbalmente a causa di condizioni mediche o disabilità. Potrebbe anche offrire nuove opportunità di espressione e creatività, consentendo di scrivere direttamente con la mente. Tuttavia, ci sono anche dei rischi etici e sociali legati alla privacy e al consenso dei soggetti coinvolti. Per questo motivo, i ricercatori sottolineano che la decodifica funziona solo con partecipanti volontari e cooperativi, che hanno il controllo su ciò che vogliono far decodificare.
Attualmente, il decodificatore semantico non è pratico per l’uso al di fuori del laboratorio, a causa della sua dipendenza dalla macchina fMRI. Ma i ricercatori sperano che il loro lavoro possa essere trasferito ad altri sistemi di imaging cerebrale più portatili e meno costosi, come la spettroscopia funzionale nel vicino infrarosso (fNIRS).
Il decodificatore semantico è una sfida scientifica e tecnologica che apre nuovi orizzonti nella comprensione e nella comunicazione del linguaggio umano. È anche una finestra sul nostro mondo interiore, che ci invita a riflettere su ciò che pensiamo e su come lo pensiamo.
