Threads: il nuovo social che sfida Twitter tra poco arriverà anche in Italia

Se sei un appassionato di social media, probabilmente avrai sentito parlare di Threads, il nuovo social network lanciato da Meta, la società che possiede Instagram e Facebook. Threads è una piattaforma che permette di creare e condividere post brevi, chiamati thread, su vari argomenti di interesse. Puoi seguire le persone che ti piacciono, commentare i loro thread, mettere like e condividerli con i tuoi amici. Threads si propone come un’alternativa a Twitter, il famoso social dei cinguettii, che negli ultimi tempi ha subito diverse critiche per la sua gestione dei contenuti e delle fake news.

Ma quando sarà disponibile Threads in Italia? E come funziona esattamente? In questo articolo cercheremo di rispondere a queste domande e di darti qualche consiglio su come usare al meglio questo nuovo social.

Quando arriva Threads in Italia?

Threads è stato lanciato ufficialmente il 6 luglio 2023, ma solo in due paesi: Stati Uniti e Regno Unito. Gli altri paesi, tra cui l’Italia, dovranno aspettare ancora qualche settimana prima di poter accedere a Threads. Il motivo di questa scelta è legato alle diverse normative sulla privacy che regolano i social network nelle varie regioni del mondo. Meta sta infatti lavorando per adeguare Threads alle leggi dell’Unione Europea, che sono più severe di quelle inglesi e americane. In particolare, Threads dovrà garantire la protezione dei dati personali degli utenti, come la posizione, la salute, la cronologia e altre informazioni sensibili.

Non c’è ancora una data precisa per il lancio di Threads in Italia, ma si presume che avverrà entro la fine dell’estate. Nel frattempo, puoi visitare il sito ufficiale di Threads per scoprire di più sul social e per prenotare l’applicazione per il tuo smartphone. Threads è infatti disponibile solo tramite app per Android e iOS, almeno per ora. Meta ha infatti annunciato che presto sarà possibile accedere a Threads anche dal web, usando il browser del tuo computer. Inoltre, Threads introdurrà una funzione di ricerca simile a quella di Twitter, che ti permetterà di trovare facilmente i post che ti interessano usando delle parole chiave.

Come funziona Threads?

Threads è un social network basato sui thread, ovvero dei post brevi composti da un titolo e da un massimo di 280 caratteri. I thread possono essere scritti su qualsiasi argomento, da politica a sport, da musica a cinema, da scienza a arte. Puoi creare i tuoi thread usando l’applicazione di Threads o il sito web (quando sarà disponibile). Per scrivere un thread devi scegliere un titolo che riassuma il tuo argomento e poi scrivere il tuo messaggio nel campo apposito. Puoi anche aggiungere delle immagini, dei video o dei link per arricchire il tuo thread.

Una volta pubblicato il tuo thread, esso sarà visibile a tutti gli utenti di Threads. Puoi decidere se rendere il tuo profilo pubblico o privato, a seconda se vuoi che tutti possano vedere i tuoi thread o solo le persone che segui o che ti seguono. Puoi anche scegliere se abilitare o disabilitare i commenti sui tuoi thread, se vuoi interagire con gli altri utenti o meno.

Threads ti permette anche di seguire le persone che ti piacciono e di vedere i loro thread nella tua home page. Puoi mettere like ai thread che ti colpiscono, commentarli o condividerli con i tuoi amici tramite altre app. Puoi anche creare delle liste personalizzate per raggruppare le persone che segui in base ai tuoi interessi o alle tue preferenze. In questo modo, puoi filtrare i thread che vuoi vedere e rimanere aggiornato sui temi che ti appassionano.

Threads è un social network in continua evoluzione, che promette di offrire ai suoi utenti un’esperienza divertente, coinvolgente e stimolante. Se vuoi essere tra i primi a provare Threads in Italia, non perdere tempo e prenota subito l’applicazione sul sito ufficiale.

Meta lancia il nuovo social network Threads

Meta, la società che possiede Facebook, Instagram e WhatsApp, ha annunciato il lancio di una nuova app chiamata “threads”. Si tratta di una piattaforma dedicata alla creazione e alla condivisione di storie personali, che possono essere composte da testo, foto, video, audio e emoji. L’obiettivo di “threads” è di offrire agli utenti uno spazio più intimo e sicuro per esprimere se stessi e connettersi con le persone che contano di più.

Secondo il comunicato stampa di Meta, “threads” si basa sul concetto di “close friends”, ovvero gli amici stretti che si possono selezionare su Instagram per condividere contenuti esclusivi. Con “threads”, gli utenti possono creare gruppi personalizzati e inviare loro storie in modo diretto e privato. Inoltre, possono anche scegliere di rendere le loro storie visibili a tutti i loro follower su Instagram, o solo a una parte di essi.

L’app “threads” si presenta con un design semplice e minimalista, che mette in risalto i contenuti e le emozioni degli utenti. Per creare una storia, basta toccare il pulsante “+” in basso a destra e scegliere tra le diverse opzioni disponibili. Si può scattare una foto o registrare un video, scrivere un testo, registrare un messaggio vocale o scegliere un’emoji. Si può anche aggiungere un filtro, una sticker o un effetto speciale per rendere la storia più divertente e originale.

Per condividere la storia, basta selezionare i destinatari tra i gruppi di close friends o i follower su Instagram. Si può anche impostare una scadenza per la storia, che può variare da 24 ore a una settimana. Le storie condivise su “threads” appariranno anche su Instagram, se l’utente lo desidera. Allo stesso modo, le storie condivise su Instagram da parte dei close friends appariranno anche su “threads”.

L’app “threads” offre anche la possibilità di comunicare con i close friends tramite chat testuali o vocali. Si può anche inviare una reazione alle storie degli altri, scegliendo tra le emoji disponibili. Inoltre, si può attivare la funzione “auto status”, che permette di condividere automaticamente il proprio stato emotivo o la propria attività con i close friends, senza dover scrivere nulla.

Meta ha dichiarato che “threads” è un progetto sperimentale e che continuerà a raccogliere i feedback degli utenti per migliorare l’app e aggiungere nuove funzionalità. L’app è già disponibile per il download gratuito su iOS e Android in alcuni paesi, In Italia Threads non si può ancora utilizzare in quanto l’Unione Europea sta richiedendo ulteriori permessi e autorizzazioni per garantire la protezione dei dati degli utenti.